Ciao, io sono Arment , uno studente di prima. Oggi vorrei condividere con voi cosa ho provato quando ho iniziato a frequentare questa scuola meravigliosa che mi ha già regalato tanti piccoli ricordi.
I primi giorni di scuola possono suscitare ansia ma anche gioia. Ricordo lo stupore del primo giorno davanti e dentro questa scuola grandissima, ricordo il momento in cui entrai in classe con la consapevolezza di essere “più grande”. Le medie son ufficialmente finite quando ho messo piede nella mia nuova classe: è così che è iniziato il primo capitolo de ” la scuola superiore”.
Quali erano le aspettative?
Beh, le stesse che avevo già avuto in passato: compagni di classe simpatici, professori comprensivi… fortuna ha voluto mi ritrovassi in classe con molti dei miei vecchi amici … sfortuna ha voluto che questo ci ha portati a fare un po’ di casino! Certo, date le circostanze poteva andare peggio… diciamo che speravo (e così tutti i miei compagni) che i professori avessero più senso dell’umorismo (ma forse è il senso che manca, chissà!)
Qual è la realtà che supera quindi le aspettative?
Dopo una prima bellissima settimana di conoscenza con i nuovi docenti e compagni… eccole subito lì ad aspettarci come non ci fosse un domani: le Verifiche !!!
Senza sosta, senza freni. Un continuo allenamento mentale tra un libro e l’altro. Il “mese del terrore” è iniziato in fretta. E, a dirla tutta, non è ancora finito.
D’altronde si sa: niente va come deve andare (o forse qualcosa si?)
E adesso?
Adesso è gennaio, il tempo vola e le verifiche continuano a scandire lo scorrere del tempo. Non tutte le materie ci colorano di verde la giornata, ma avere 9 in motoria dovrebbe essere fondamentale al Nobili! Provare per credere!
Con i professori forse le cose si sono evolute: hanno iniziato a capirci o – meglio – abbiamo iniziato a capirci. Meglio ci comportiam / più note evitiam!
Per il momento è tutto. O quasi….